VOLLEY GIORGIONE B1 – 07.04.2024
Azimut – Peschiera
3-2

Un match ben più combattuto del previsto consegna la 13° vittoria consecutiva in campionato all’Azimut, scesa in campo in formazione rimaneggiata. Il turn over post Coppa Italia vede nella mischia fin dal primo scambio le giovani Marchetto e Ganzer e proprio quest’ultima risulterà MVP con un tabellino personale di 18 punti di cui 2 a muro e uno dalla linea di battuta. Che fa coppia con il titolo territoriale di under 13 conquistato in contemporanea con il Sosus: un doppio dato che mette in luce il costante lavoro di Castelfranco con le giovani.

Carotta“Tutto sommato possiamo ritenerci contenti perché Alessandra Ganzer, per la prima volta da titolare in B1, ha tenuto molto bene il campo. Ci teniamo molto alla valorizzazione del nostro giovanile. Stiamo sistemando qualche acciacco fisico ma all’interno di un’intera annata ci sta, nulla di preoccupante. Andare in difficoltà in queste ultime partite di avvicinamento ai play off è per noi salutare: la squadra si deve abituare a non vincere sempre agevolmente e contribuisce ad unirci”.

A vedere i primi due set, il copione sembra noto. L’Orotig però si ricompone, limita gli errori che comunque peseranno molto sull’economia dell’intera serata (32), sposta il servizio su Ganzer, e dal terzo parziale lancia il guanto di sfida alla capolista. Passa in vantaggio 15-13, incrementa con Miori (18-15) salvo subire il ritorno dell’Azimut che, con un break bruciante (7-2), si riporta in vantaggio 22-20. Finita? Macché. Sale in cattedra Rancati e con un punto dietro l’altro sbaraglia ogni previsione e porta le ospiti a conquistare un meritato 25-23.

Quarto set particolarmente nervoso caratterizzato da un cartellino rosso a Morra (12-14) e un giallo a Rancati (13-16) entrambi per proteste. L’Azimut si perde e in campo Peschiera non cade più una palla. Si va al tie break. Pozzoni e Andrich tengono, Ganzer pigia sull’acceleratore. Il 15-8 finale, però, soddisfa forse più l’Orotig che l’Azimut.

Azimut Giorgione – Orotig Peschiera Ponti 3-2 (25-16, 25-20, 24-26, 20-25, 15-8)
Azimut:
 Pozzoni 20, Andrich 19, Ganzer 18, Stufi 8, Pincerato 6, Marchetto 5, Mason, Morra (L). N.e.: Bellini, Ceron, Facchinato, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta. Ace: 3, muri 11, errori 27.
Orotig: Rancati 19, Tolotto 15, Miori 13, Muraro 9, Scupola 4, Bellè 1, Di Nucci (L), Riccato, Franchini, Galati, Vechi, Rizzi, Gaiga. All. Coltro. Ace: 9, muri 4, errori 32.
Arbitri: Barbieri e Vigato di Padova.
Note: cartellino rosso a Morra (Azimut), cartellino giallo a Rancati (Orotig).   

VOLLEY GIORGIONE B1 – 18.02.2024
Azimut – CR Ripalta
3-0

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DA UFFICIO STAMPA

AZIMUT GIORGIONE

La capolista avanza incontrastata: Ceron mvp.

L’Azimut svolge il proprio compitino e, senza scomporsi più di tanto, chiude con un veloce 3-0 la pratica Ripalta (Azimut – C.R. Transport 3-0: 25-19, 25-18, 25-15). L’avanzata della capolista è inarrestabile.  Rispetto all’andata, la B1 di Castelfranco sta già facendo meglio con 6 punti all’attivo rispetto ai 5 di ottobre. È un Giorgione proiettato oramai verso altri palcoscenici quello visto di fronte ai 600 di Castelfranco, capace di condurre con grande compattezza e continuità nonostante l’ingente carico in palestra (mvp Ceron).

«Ci stiamo preparando alla Final Four di Coppa Italia perciò è normale che la squadra ne risenta fisicamente – ammette coach Carotta -. Tuttavia abbiamo condotto una partita lineare, questo è un dato positivo. Concentrazione massima ora sulla sfida di Ostiano del prossimo fine settimana».

Sarà una sfida prima contro seconda, il test che serve in questo momento per misurare il potenziale della capolista della B1.

DA UFFICIO STAMPA

CR RIPALTA CREMASCA

 

Castelfranco Veneto rimane tabù per quasi tutti. La capolista Giorgione difende il primato di miglior squadra italiana di B1 centrando la tredicesima vittoria (ed una sola sconfitta per 2-3 con Aduna Padova) a discapito di Cr Transport Ripalta.

Le Orange, che stanno attraversando un periodo delicato in concomitanza agli scontri con le teste di serie del girone, non riescono a regalarsi il miracolo su uno dei campi più difficili di questa stagione rimediando tre parziali pesanti (19/18/15). Tra le fila di coach Verderio non manca l’impegno ma contro una squadra “illegale” (per la levatura di tante giocatrici con diversa esperienza anche in categorie superiori) c’è stato poco da fare. Anche il momento di gloria, ad inizio secondo set (3-6 / 5-8), è durato poco. Nonostante le prestazioni di Lodi, Rivoltella, Cattaneo e l’apporto di Carera, Miglioli e Laperchia le cremasche si sono trovate quasi sempre ad inseguire.

Poco male per Bassi e compagne che contano su altre sfide per riemergere dalla zona rossa della classifica (retrocedono le ultime 4 di ciascun girone), sfide come quella in programma nella prossima giornata dove Ripalta ospiterà la più abbordabile Ipag Noventa (8^ a 20 punti e 6 vittorie). Per le Orange sarà quindi un’occasione da non farsi sfuggire visto che sul piatto di giornata ci saranno anche gli incroci Aduna-Imoco e Arena Volley-Peschiera che potrebbero rimescolare la classifica.

Azimut Giorgione 3
Cr Transport Ripalta 0
Parziali: 25-19 25-18 25-15

GIORGIONE: Bellini 16, Andrich 13, Pozzoni 9, Ceron 9, Stufi 9, Pincerato 2, Morra (L) / Mason, Ganzer. Ne: Facchinato, Marta, Marchetto, Alessi.
All. Carotta – Cremasco

RIPALTA: Lodi 9, Cattaneo 6, Rivoltella 6, Bassi 3, Poggi 2, Crespi 1, Negri (L) / Carera 2, Miglioli 1, Lionello, Laperchia. Ne: Boffi.
All. Verderio Vergine

VOLLEY MONTECCHIO – 09.02.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Busto Arsizio
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0-3 (21-25 23-25 26-28) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Mangani, Arciprete 10, Caruso 13, Carraro, Gueli, Botezat 17, Napodano (L), Bellia 12, Gabrielli 2, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Silva Conceicao 6, Furlan 9, Zanette 13, Pomili 16, Rebora 10, Monza 2, Bonvicini (L), Bosso 4, Bresciani. Non entrate: Cvetnic (L), Osana, Del Core, Tonello, Citterio. All. Amadio.

Una sconfitta onorevole quella subita dall’Ipag Ramonda al Palaferroli contro la vice-capolista Busto Arsizio (0-3): la squadra di casa ha infatti dato del filo da torcere alle avversarie in ognuno dei tre lunghissimi set, dovendosi arrendere solo dopo una battaglia condotta con coraggio encomiabile.

Lo spirito della squadra lo si intuisce già dalle prime battute. Montecchio approccia il match con grande concentrazione, dimostrandosi tempestivo a muro e sempre puntuale anche sui palloni più sporchi: in questo modo converte in suo favore tutti gli scambi lunghi, portandosi sul 6-3. Ma Busto Arsizio non resta certo inerme. Reagisce subito energicamente e nel segno di Conceicao e Furlan si ritrova a condurre 6-8.

Inizia così un avvincente duello tra le due compagini, che non si risparmiano in nessuna azione: le ospiti puntano soprattutto sull’incisività delle sue centrali Rebora e Furlan, mentre l’Ipag dà sfogo a tutto il suo repertorio, dalle fast di Caruso fino ai block out di Bellia. Sul 17-17 un doppio punto di Rebora scava però il margine decisivo: Montecchio prova a ricucirlo senza successo e Zanette chiude 21-25 un primo set combattuto.

Ma la battaglia prosegue nel secondo, ancora all’insegna dell’equilibrio. L’attacco di Arciprete e l’ace di Botezat valgono il primo doppio vantaggio Ipag (9-7), la Futura rientra all’istante sfruttando un errore casalingo e il muro di FurlanMontecchio capisce che deve fare ancora di più e non si fa pregare, raggiungendo un vantaggio di +4 grazie a pallonetto e muro di Bellia, ben coadiuvata dalle compagne.

Le ospiti hanno il merito di non demotivarsi e riacciuffano, dopo qualche azione, il 18-18, momento che inaugura un’estenuante lotta punto a punto. L’UVMM mette tutto quello che ha in ogni scambio, sia a livello di cuore che tecnicamente (da manuale il diagonale di Arciprete del 21-19), ma a spuntarla, grazie a Pomili, è la Futura Giovani: 23-25.

Nel terzo set Busto cerca di alzare subito il ritmo per incassare il match, Montecchio, con orgoglio, rimane aggrappato al risultato (7-10) e pareggia con due colpi di Bellia e il primo tempo di Botezat. Le ospiti rimettono il muso davanti (12-15), ma ancora una volta l’Ipag non molla e le riagguanta dopo l’ace della stessa Botezat. Riparte così una strenua contesa, in cui l’alternanza dei punti sembra scandita da un metronomo e ogni scambio è incerto.

Nessuna delle due squadre riesce a prevalere fino ai vantaggi, quando Zanette regala la vittoria alle sue siglando il 26-28: un Montecchio mai domo si deve così arrendere alla seconda della classe, patendo un risultato troppo severo per l’ottima prestazione esibita.

 

DA UFFICIO STAMPA DEL
“FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO”

La Futura va oltre le difficoltà e trionfa 3-0 contro la Ipag S.lle Ramonda Montecchio !!!

Una Futura ancora una volta più forte delle difficoltà, continua a correre veloce superando 3-0 Montecchio in una trasferta tutt’altro che scontata.

In terra veneta le cocche devono battagliare per strappare i tre punti e dimenticare il mal di trasferta che aveva contraddistinto le ultime gare lontano dal PalaBorsani.

La squadra di coach Amadio, già orfana di Cvetnic, deve presto fare i conti anche con l’uscita dal campo di Conceicao per una forte botta al ginocchio nel primo set che costringe le cocche a dover trovare in fretta nuovi equilibri aggrappandosi alla più che ritrovata Pomili ed alla giovanissima Bosso. È proprio la numero 1 biancorossa a caricarsi il peso dell’attacco della Futura, MVP dell’incontro con 15 punti, dando inoltre un apporto decisivo e preciso in seconda linea.

Nell’uscita in cui Monza fatica parecchio nella gestione del sestetto rivoluzionato e Zanette non è in serata di grazia, emergono la forza e qualità di un gruppo coeso e deciso a non lasciare punti per strada. Dalla parte opposta della rete non sono sufficienti per il team dell’ex Buonavita, i tanti punti delle centrali Botezat (15) e Caruso (12) per strappare qualcosa alla Futura in corsa.

Una gara giocata all’insegna di equilibri sottili con un alternarsi continuo di botta e risposta dal quale è possibile uscire solo grazie agli episodi di ogni singolo set. Nel primo le cocche ci riescono solamente sul 18-21 quando Rebora picchia forte al servizio e crea difficoltà alla ricezione di casa indirizzando il 21-25 finale. Nella seconda frazione Montecchio rompe gli equilibri trascinata da Bellia per l’allungo sul 16-12. Non è tutto scritto perché la Futura a testa bassa, trascinata dalla solita Rebora al servizio, confeziona ancora la rimonta. L’ace di Zanette regala la palla del doppio vantaggio bustocco e la chiude alla prima chance Pomili (23-25). Sulla stessa lunghezza d’onda anche il terzo e ultimo set in cui Busto sembra voler cambiare ritmo in avvio, ma le vicentine non mollano e si rimettono presto a battagliare rimettendo tutto in discussione. Sono necessari questa volta i vantaggi per decretare il vincitore finale dell’incontro. Montecchio ci mette del suo e getta al vento due palle set per chiudere la partita è molto più cinica la Futura che ribalta l’inerzia, se ne prende una sola e la capitalizza scrivendo il definitivo 26-28.

Non c’è tempo per riposare perché le biancorosse torneranno subito al lavoro in vista della lunga settimana che porta alla finale di Coppa Italia, ma che prevede nel mezzo anche la sfida casalinga contro Cremona.

LA GARA

Coach Buonavita opta per il 6+1 con Carraro al palleggio opposta a Mangani , Botezat – Caruso coppia centrale, Arciprete – Bellia in banda, Napodano libero.

Dalla parte opposta, coach Amadio orfano di Cvetnic schiera il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Furlan e Rebora al centro, Conceicao – Pomili in banda, Bonvicini libero.

PRIMO SET :  parte con il piede giusto la squadra di casa che trova il mini break con il muro su Rebora (4-1). Inseguono le cocche che accorciano subito le distanze e rimettono tutto in equilibrio con Conceicao (6-6). Inversione di rotta confezionata nel giro di poco con l’affondo di Furlan e il primo stop discrezionale di coach Buonavita (6-8). Alla ripresa rimette subito tutto a posto Montecchio e dà il via al secondo punto a punto dal quale ne esce avanti la squadra bustocca (8-10). Inseguono le vicentine che ancora una volta piazzano la rimonta con Caruso (12-12).  Affonda Pomili in pallonetto per il 13-15. Bellia risponde immediatamente (15-15). Picchia forte Rebora dai 9 metri e Furlan non perdona sulla palla vagante a rete per il +3 (18-21). Nel finale ci pensa Zanette a mettere a terra la palla che vale quattro set ball (20-24). Conceicao esce dal campo dolorante dopo una botta al ginocchio destro. Buona la seconda con ancora la numero 9 biancorossa (21-25).

SECONDO SET : doppietta di Pomili per il primo mini break biancorosso (3-5). Rimangono incollate le padrone di casa con il doppio affondo della ex Botezat (6-6). Tentativo di allungo per Montecchio con l’ace ancora della centrale numero 14 (9-7). Murone a uno di Furlan e ancora tutto in discussione (10-10). Bellia piazza il mani out e tiene le sue avanti due lunghezze (13-11). Ancora pallonetto e muro della numero 10 di casa per il + 4 (16-12). Insegue e risponde immediatamente la Futura, ma non basta perché Zanette sbatte sulle mani di Botezat (18-15). Tutto ancora da rifare perché Furlan ripristina il 18-18. Affonda in diagonale Arciprete per il doppio vantaggio (21-19). Murone di Zanette su Arciprete e ancora 21-21. Si decide tutto sul filo del rasoio, l’ace di Zanette vale il set ball (23-24). Buona la prima con la palla di Pomili che fissa il 23-25.

TERZO SET : affondo di Monza e muro di Rebora per il primo mini break biancorosso (3-5). Ace di Gabrielli su Bonvicini che tiene ancora in carreggiata le sue (5-6). Tocco di seconda intenzione di Monza per il (5-8). Trova la doppietta Bellia e riporta ad una sola lunghezza le compagne (9-10). Non sbaglia la free ball Botezat ed è 10-10. Trova il campo Zanette in diagonale ed è allungo delle cocche (10-13). Nuova rimonta sfiorata, ace di Bellia su Pomili (12-13). Lungolinea e ace di Botezat che concretizzano la nuova rimonta (15-15). Lungo botta e risposta senza esclusione di colpi, dal quale ne esce momentaneamente avanti la formazione di casa con Botezat (22-21). Tutto si decide nelle ultimissime battute, Caruso in fast regala la palla set a Montecchio (24-23). Annulla tutto Rebora, ma seconda chance per le padrone di casa (25-24). Non basta ne la seconda, ne la terza, perché Busto ribalta tutto e si prende il match ball con Pomili (26-27). Bomba di Zanette alla prima e unica opportunità (26-28).

MVP : Valentina Pomili con 15 punti

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Daris Amadio : “Stasera abbiamo portato a casa il risultato, ma sono tante le cose da migliorare, abbiamo sbagliato parecchie scelte tattiche. Sono contento del fatto che siamo state capaci di risolvere bene dal punto di vista tecnico. Questo in alcune situazioni ce lo possiamo permettere, ma già oggi abbiamo fatto fatica. Sono contento per il modo in cui abbiamo sviluppato la partita e il carattere dimostrato. Brave per essere rimaste sempre agganciate, dobbiamo migliorare tante cose però l’importante era andare avanti e portare a casa i punti pieni. Adesso testa subito al prossimo impegno.”

Teresa Bosso  : “E’ stata una partita molto complicata abbiamo lottato punto a punto in tutti i set, sono contenta di come siamo riuscite in fretta a trovare gli equilibri dopo alcuni cambi. Sono davvero felice di questa vittoria. Adesso subito testa alla prossima settimana che sarà molto impegnativa con due appuntamenti fondamentali e pensiamo volta per volta. Sono felice per il bel lavoro che stiamo facendo in palestra e si vede che siamo abituate a lottare.”

 

TABELLINO

Ipag S.lle Ramonda Montecchio – Futura Volley Giovani 0-3 (21-25; 23-25; 26-28).

Ipag S.lle Ramonda Montecchio : Carraro 2, Mangani , Botezat 15, Caruso 12, Bellia 13, Arciprete 10, Napodano (L), Gabrielli, Gueli, Pandolfi, Malvicini ne. Mazzon. All. Buonavita. Battuta : errate 8, 7 ace. Ricezione: 55% positiva, 36%  perfetta, 3 errori . Attacco:  33 % positività, 9 errori , murati 9 . Muri: 7

Futura Volley Giovani : Monza 2, Zanette 14, Furlan 10, Rebora 9, Pomili 15, Conceicao 4, Bonvicini (L),  Bosso 5, Bresciani ne. Tonello, Del Core, Osana (L2), Citterio. All. Amadio. Battuta :  errate 7 , 3 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 6 errori . Attacco:  39% positività, 8 errori , murati 7 . Muri: 10

Roberto Bojeri

Futura Volley Giovani

VOLLEY MONTECCHIO – 14.01.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Olbia
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – VOLLEY HERMAEA OLBIA 0-3 (23-25 21-25 19-25) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 2, Arciprete 12, Botezat 11, Mangani 5, Bellia 10, Caruso 3, Napodano (L), Gabrielli 5, Pandolfi 1, Gueli, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 5, Marku 2, Adriano 21, Orlandi 1, Gannar 10, Schmit 1, Blasi (L), Fontemaggi 14, Civetta. Non entrate: Anello, Parise. All. Guadalupi.

La striscia di vittorie dell’UVMM si ferma a sei: Olbia si conferma avversario indigesto per le beriche e trionfa 3-0 al Palaferroli con una prestazione solida e brillante.

L’Ipag aggredisce subito il match con grande voglia, cercando trame veloci per mettere alle strette le avversarie. Olbia però difende con le unghie e con i denti e il risultato si mantiene in equilibrio. La prima accelerata concreta Montecchio la dà dopo il muro di Botezat dell’11-11, ma le sarde non demordono e recuperano tre punti, fino a portarsi sul 18-19 grazie ad Adriano. Inizia così una lotta serrata, in cui l’UVMM prova attacchi violenti e le ospiti salvano anche le palle più difficili, rispondendo con efficacia: in questo modo incassano il set 23-25.

In apertura della seconda frazione sugli scudi il muro olbiese, che costringe all’istante l’Ipag all’inseguimento. Non un’impresa facile, perché le ospiti continuano a colpire con Adriano e a murare con estrema puntualità, costruendo un vantaggio di sei lunghezze (11-17). Che però non scoraggia Montecchio. Le padrone di casa si affidano a una Botezat dominate sottorete e all’incisività in battuta di Bellia (2 ace), attenuando il divario, ma solo parzialmente (15-17): Olbia ritrova infatti in un batter d’occhio le soluzioni con cui far male, annulla la riscossa di Arciprete e vince la frazione 22-25.

Sull’onda dell’entusiasmo Olbia inaugura il terzo set in maniera impeccabile e non lascia respiro a Montecchio: in breve tempo il tabellone recita 3-13. Un moto d’orgoglio attraversa allora la squadra casalinga, che raccoglie le forze residue e si getta in una rimonta complicata. Mettendo a segno sette punti consecutivi, rimette in piedi il set, ma Olbia non ha intenzione di restare a guardare: con diversi muri invalicabili, supporta la vena offensiva di Adriano e Fontemaggi, siglando punti pesanti. Il recupero si fa così ancora più difficile e, nonostante l’atteggiamento encomiabile dell’UVMM, le ospiti riescono a gestire la situazione, chiudendo i giochi con un block out per il 19-25.

La centrale Sara Caruso, al termine della gara, commenta così il match: «È stata una partita difficile. Loro hanno trovato continuità in battuta e Adriano è parsa in gran forma. Martedì torneremo subito a lavorare tutti insieme per lasciarci alle spalle la sconfitta e superare con grande fiducia questa parentesi».

VOLLEY BRESCIA – 26.11.2023
Brescia – Perugia
0-3

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 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Decima vittoria consecutiva per le ospiti, che difendono l’imbattibilità. Lato Brescia, buono il carattere e la qualità del gioco nel primo set. Coach Beltrami: “Vorrei vedere sbagliare perchè proviamo a vincere invece che guardare gli altri o aspettare quello che può succedere”

 Intro

Prima giornata della fase di ritorno. Al PalaGeorge, arriva la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, la capolista del Girone A di Serie A2, ancora imbattuta (9 successi su 9). La Banca Valsabbina Millenium, dopo la sconfitta a Lignano Sabbiadoro, vuole ripartire facendo leva sulla qualità e sul carattere visti proprio nei primi due set della gara contro Talmassons. Nella gara inaugurale della stagione 2023/2024, le Leonesse erano riuscite, dopo una pre season costellata di infortuni e ostacoli, a strappare un punto alla formazione di Giovi. Questo sarà il settimo incrocio tra le due formazioni.

 Banca Valsabbina Millenium Brescia 0 – 3 Bartoccini Fortinfissi Perugia (23-25; 17-25; 20-25)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 8; Pinarello 0; Tagliani (L); Scacchetti 1; Torcolacci 11; Pamio 9; Bulovic n.e.; Pericati (L); Brandi 0; Malik 4; Babatunde 7; Pinetti n.e.; Ratti 1. All. Beltrami.

Bartoccini-Fortinifissi Perugia: Messaggi 0, Traballi 16, Atamah 0, Sirressi (L), Lillacci (L), Viscioni n.e., Ricci 1, Braida 0, Bartolini 6, Montano 9, Cogliandro 7, Turini n.e., Kosareva 13. All. Giovi.

Arbitri: Di Lorenzo Antonino, Galletti Denise

Note – Durata set: 27′, 22′, 22′

MVP: Traballi

Top scorer: Traballi (16); Kosareva (13); Torcolacci (11)

 La gara

Coach Alessandro Beltrami si affida al suo starting six di fiducia: Scacchetti-Malik, Torcolacci-Babatunde, Pamio, Fiorio e Pericati libero. Giovi risponde con Ricci al palleggio e opposta Montano, Traballi e Kosareva in posto 4, Bartolini e Cogliandro al centro, con Sirressi libero.

Tra gli applausi del “minuto di rumore” volto a mantenere alta l’attenzione sul tema della violenza contro le donne, la prima gara del girone di ritorno della regular season prende avvio al PalaGeorge.

In avvio, le due formazioni si studiano: agli attacchi vincenti di Torcolacci (1-2) rispondono quelli di Kosareva (2-4). La Valsabbina è però più timida e Perugia vola a +4 (3-7). A traghettare Brescia al pareggio e al sorpasso sono le centrali: l’ace di Torcolacci fa 11-11 e il muro di Babatunde 12-11. Ma la Millenium è rabbiosa e non si accontenta: il block di Scacchetti e la diagonale di Malik fanno 16-13. La Bartoccini non si fa intimorire e con Traballi recupera (17-17). Le due squadre lottano su ogni pallone: il set va però alle ospiti (23-25).

Al rientro, la grinta è ancora protagonista da entrambe le parti. Ogni punto è conteso: il muro di Fiorio (4-1) è annullato da quello di Cogliandro (6-6). Brescia prova a scappare con Torcolacci (10-8), ma Perugia corre forte e passa in vantaggio: con gli attacchi di Ricci e Traballi, la Fortinfissi fa + 5 (13-18). Vantaggio che viene mantenuto fino a conclusione del set (25-17 per Perugia).

Nella terza frazione di gioco, la Valsabbina sembra meno convinta, ma riesce, nonostante la potenza di Montano, Kosareva e Traballi, a stare in agguato (6-8). La Bartoccini ne approfitta e va sul +4 (8-12). Servono capitan Pamio e Babatunde con un ace per tentare la rimonta (11-12). Fiorio e Ratti (subentrata su Malik) sembrano riaccendere il lume (18-20) e l’ace di Babatunde fa 21-22. Il match point è di Perugia (20-24), che chiude i conti il punto successivo (20-25).

 Le statistiche

Dei 75 punti messi a segno dalla Bartoccini, 4 sono ace (contro i 3 bresciani) e 6 muri (4 quelli della Millenium). Top scorer e Mvp della gara è Gaia Traballi che colleziona 16 punti: dietro di lei, Kosareva (13) e Torcolacci (11).

 Le dichiarazioni

“E’ difficile analizzare la partita – sono le parole di coach Beltrami a caldo -. Ci sono cose che abbiamo fatto molto bene e che stanno diventando la nostra base. Sicuramente, questa non era per noi la partita per il rilancio. Però mi dispiace perché nel primo set, dal punto di vista tattico, abbiamo messo molta pressione. La verità è che non ci abbiamo provato realmente, abbiamo mandato di là dei palloni in bagher che si potevano attaccare, abbiamo sbagliato in difesa… Vorrei vedere sbagliare perché proviamo a vincere invece che guardare gli altri o aspettare quello che può succedere”.

“La tensione di giocare in questo bellissimo palazzetto si è sentita – è il commento di Traballi, Mvp del match -. All’inizio eravamo contratte, ma abbiamo voluto fortemente portare a casa il risultato, anche se alcune cose non sono venute così bene. Siamo contente. Noi, comunque, continueremo a lavorare perché ci accorgiamo che abbiamo ancora dei margini di miglioramento: è una continua scoperta di ciò che ancora può diventare questa squadra. Siamo un bellissimo gruppo che funziona molto bene e questa è la nostra forza”.

VOLLEY MONTECCHIO – 22.11.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Cremona
3-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-2 (11-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 5, Arciprete 14, Botezat 20, Mangani 13, Bellia 16, Caruso 9, Napodano (L), Gueli, Malvicini, Gabrielli. Non entrate: Mazzon, Pandolfi. All. Buonavita. CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Rossini 21, Ferrarini 7, Turla’ 2, Piovesan 16, Munarini 10, Taborelli 14, Gamba (L), Felappi 2, Coveccia 1, Balconati, Zorzetto. Non entrate: Landucci. All. Zanelli.

Montagne russe al Palaferroli. In un match imprevedibile e dai set mai davvero equilibrati, Montecchio riesce ad avere la meglio al tie-break su un Cremona tenace: 3-2 (10-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) che vale secondo posto solitario e diritto di giocare i quarti di Coppa Italia in casa, contro Talmassons.

La squadra ospite fa subito capire perché è tra le prime della classe, giocando un primo set dominante, in cui annulla la maggioranza delle offensive casalinghe e ferisce con una serie di colpi in profondità.

Nel segno di una Piovesan esplosiva, la frazione si chiude velocemente 11-25.

La partenza shock risveglia Montecchio, che nel secondo set ritrova lo smalto dei giorni migliori e torna ad esprimere la pallavolo che l’ha resa capolista per buona parte del girone di andata. Carraro inizia a pescare con efficacia tutte le alternative offensive, Caruso vola esibendo fast continue e taglienti mentre Bellia libera tutta la sua potenza. In questo modo le ragazze di Buonavita stabiliscono un costante scarto di 4 o 5 punti, che le avversarie non possono ricomporre, complice anche la crescita del muro di casa. Ad Arciprete non resta dunque che realizzare il definitivo 25-20.

Cremona non ci sta e reagisce con veemenza: la terza frazione è inaugurata da un turno devastante di Taborelli al servizio, che mette in difficoltà la ricezione berica e fissa il punteggio sull’1-10. Questa volta l’UVMM non si fa prendere dalla sfiducia, si arma di pazienza e si avventura in una rimonta complicata. L’impresa sembra poter riuscire sul 13-15, poi però la formazione di coach Zanelli cresce di tono e ristabilisce distanze più pesanti: Montecchio deve cedere 19-25.

Ma il copione altalenante della gara ormai è chiaro e non tradisce le attese neanche nel quarto set, dove la pronta reazione della squadra di Buonavita non si fa attendere. Botezat è sontuosa, sia sotto rete che al servizio (3 ace), risultando decisiva per portarsi sul +10. Cremona si getta allora in un disperato recupero, che crea qualche difficoltà all’UVMM: prima che sopraggiungano guai, si ricompone e pareggia il match (25-22), prolungando la battaglia al tie-break.

L’ultimo set si rivela a senso unico: Carraro ed Arciprete annichiliscono la difesa avversaria in battuta, Mangani sfonda più volte il muro avversario e il parziale giunge sul 12-3.  L’Esperia tenta il colpo di coda, ma è troppo tardi: il 15-10 finale fa esplodere di gioia il Palaferroli.

La centrale Botezat, autrice di una prestazione maiuscola (20 punti), si dice soddisfatta al termine del tiratissimo match: «Stasera abbiamo ottenuto una bella vittoria. Nonostante ci siamo fatte sfuggire qualche momento importante, abbiamo portato a casa il risultato e questo è ciò che conta di più. Sono contenta anche della mia prestazione: ho solo tre giri in campo e cerco sempre di dare il tutto per tutto nei momenti in cui sono dentro».

VOLLEY VERONA – 08.11.2023
Verona-Milano
1-3

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 DA UFFICIO STAMPA VOLLEY VERONA 

RANA VERONA LOTTA, MA PASSA MONZA

08/11/2023

Nell’anticipo della quinta giornata di SuperLega, Rana Verona esce dal campo senza punti contro la Mint Vero Volley Monza al termine di una sfida combattuta. La squadra di Coach Stoytchev resta ferma a quota 4 punti in classifica, ma fra pochi giorni avrà la possibilità di riscattarsi in casa di Catania. Nota positiva l’esordio nel campionato italiano di Sani, autore di una prova di alto livello condita da 18 punti. Quattro, invece, i muri di Grozdanov.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev si affida alle mani di Jovovic al palleggio, con Amin confermato nel ruolo di opposto. In banda spazio a Dzavoronok e all’esordiente Sani, mentre al centro ci siano Grozdanov e Cortesia, con D’Amico come libero.

Il match si apre con un’invasione a rete degli ospiti, che vanno avanti nel punteggio con l’ace di Di Martino (1-2). Amin rimette in carreggiata i suoi con un gran diagonale da posto due, prima di sfoderare la sua potenza dai nove metri per il controsorpasso (6-5). La partita è equilibrata, poi il mani out di Maar vale il break a favore dei brianzoli (8-10). Con il primo tempo di Grozdanov e il tocco morbido di Amin, Verona si rifà sotto, ma il muro di Takahashi spedisce Monza sul 13-17. Cortesia prova a scuotere i suoi da centro rete, gli ospiti incrementano il vantaggio, ridotto dal muro di Cortesia (20-23). Chiude il set Di Martino.

Al rientro in campo, le due squadre rispondono colpo su colpo e con il muro di Cortesia e l’attacco di Sani, i padroni di casa staccano i biancorossi di due lunghezze (6-4). Szwarc stampa il muro del nuovo pareggio e l’atmosfera si scalda. Dopo un paio di palloni contestati, Verona rimette la faccia avanti grazie alla pipe di Sani e all’attacco da posto tre di Cortesia (12-10). Il lungolinea preciso di Amin e i successivi colpi sottorete di Dzavoronok lanciano Verona sul 19-16. Il tentativo di reazione della Vero Volley viene smorzato da un Sani in grande spolvero, che confeziona al meglio il suggerimento di Jovovic dopo la difesa di Bonisoli (24-21). Poi l’errore di Takahashi al servizio vale la parità nel punteggio (25-23).  

La partita si conferma intensa anche nella terza frazione, dove Verona spinge tanto sulle corsie laterali con Amin e Dzavoronok, con quest’ultimo che agguanta il pari (5-5). In campo gli scampi sono interessanti e al termine di un’azione prolungata Amin timbra il punto del +2 (9-7), prima dei tre monster block consecutivi a firma di Grozdanov e Sani per il 12-7. Il classe 2002 è letale anche da seconda linea e Monza va in difficoltà (15-9). I brianzoli provano ad accorciare con il muro di Takahashi (16-13). Con una buona serie al servizio di Maar, la squadra di Eccheli trova il pari e con i colpi di Takahashi e Loeppky effettuano il sorpasso (19-17). Dopo un salvataggio miracolo di D’Amico, è Sani ad alzare la voce a muro per il nuovo pari (20-20). Poi Monza la ribalta ancora, torna avanti e va sul 2 a 1.

L’intensità tenuta nei primi parziali non cala e il subentrato Mozic timbra il punto del 3 a 2. Al centro Cortesia e Grozdanov fanno la differenza per il nuovo vantaggio veronese (5-4). I lombardi non ci stanno e tornano avanti, poi Mozic va a segno con una grande pipe (10-10). Amin gioca bene con le mani del muro avversario e rilancia i suoi (14-13). Maar inverte di nuovo il trend, poi Jovovic si immola e di bagher ridà la parità agli scaligeri (17-17). L’ace di Maar e il muro di Takahashi permettono ai brianzoli di volare sul 18-21. Un distacco che Verona cerca di ridurre, ma Monza regge e mette il sigillo sulla partita.  

TABELLINO

Rana Verona – Mint Vero Volley Monza 1–3 (20-25; 25-23; 22-25; 20-25)

Rana Verona: Jovovic 1, Amin 18, Sani 18, Dzavoronok 12, Mosca, Grozdanov 12, D’Amico (L), Spirito, Mozic 3, Bonisoli, Cortesia 5, Zanotti, Keita. All. Stoytchev
Mint Vero Volley Monza: Kreling, Szwarc 9, Takahashi 21, Maar 17, Galassi 8, Di Martino 9, Gaggini (L), Visic, Loeppky 12, Lawani, Beretta, Comparoni, Morazzini (L). All. Eccheli

Arbitri: Goitre (1°), Rossi (2°), Armandola (3°)
Addetto Video Check: Gioia

Durata set: 26’; 34’; 31’; 26’; totale: 1h 57’

Attacco: Rana Verona;46%; Mint Vero Volley Monza 48%
Muri: Rana Verona 15; Mint Vero Volley Monza 13
Ace: Rana Verona 1; Mint Vero Volley Monza 4

Spettatori: 2034
MVP: Takahashi

VOLLEY VERONA – 05.11.2023
Verona-Trento
0-3

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 DA UFFICIO STAMPA VOLLEY VERONA 

TRENTO BATTE RANA VERONA NEL DERBY DELL’ADIGE

05/11/2023

Nel posticipo della terza giornata di SuperLega, Rana Verona non riesce a contenere i Campioni d’Italia dell’Itas Trentino, che si aggiudicano il Derby dell’Adige per 3 a 0. Gli scaligeri hanno provato a tener testa agli avversari nelle prime fasi dei set, cedendo poi alla distanza. Capitan Mozic e Amin hanno totalizzato 10 punti a testa. Risultato a parte, resta l’istantanea di un Pala AGSM AIM sold out. Mercoledì il calendario offre subito la possibilità di riscattarsi: al palazzetto arriva la Mint Vero Volley Monza per l’anticipo del quinto turno.

Nello schieramento di partenza Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Spirito al palleggio e Amin nel ruolo di opposto, con Mozic e Dzavoronok in posto quattro. A centro rete spazio a Mosca e Grozdanov, mentre il libero è D’Amico.

L’avvio di gara porta subito le firme di Mozic e Grozdanov a muro, con Michieletto che ricuce da seconda linea (3-2). I ritmi sono intensi fin dalle battute iniziali, con Podrascanin che timbra il sorpasso per i suoi (6-7). L’equilibrio regna sovrana nella prima fase, con le squadre che rispondono colpo su colpo. Il doppio vantaggio degli ospiti viene dimezzato da un gran primo tempo di Mosca (14-15). Verona resta in scia con il lungolinea vincente di Amin, poi dopo una palla contestata il muro l’attacco di Rychlicki vale il +4 (17-21). Il distacco è importante e Kozamernik appone il sigillo sulla prima frazione (18-25).

Al rientro in campo avviene l’esordio di Jovovic in cabina di regia. Michieletto prova a dare il via alla fuga per i trentini, ma Mosca con un tocco d’astuzia timbra la parità (4-4). L’intesa tra il regista serbo e Amin è subito vincente e vale il 6-7. La squadra di Soli tiene la testa avanti, ma con il mani-out di Mozic, gli scaligeri tornano a -1 (10-11). Mosca è ancora incisivo a muro su Rychlicki, caricando l’intero palazzetto. Dzavoronok e Amin spingono forte da posto due e il punteggio va sul 16-16. Con una buona serie in battuta di Kozamernik, Trento trova l’allungo decisivo e si aggiudica anche il secondo set.

In avvio di terzo set, l’ex di turno Dzavoronok scarica la sua potenza prima al servizio, poi da seconda linea, seguito dal primo tempo micidiale di Cortesia (5-2). Mozic raccoglie l’invito di Jovovic da posto quattro e mantiene gli scaligeri sopra di tre lunghezze (7-4). Dopo un tentativo di recupero da parte degli ospiti, Verona si riprende il vantaggio acquisito, sempre per mano del suo capitano, che piega le mani della retroguardia in maglia bianca (11-8). Lavia conclude uno scambio prolungato, poi due di fila di Sbertoli regalano quattro lunghezze di vantaggio a Trento (12-16). Michieletto infila una striscia positiva dai nove metri e di fatto chiude la partita. A Verona non riesce il recupero e Trento mette il timbro finale proprio con il classe 2001 (15-25).

TABELLINO

Rana Verona – Itas Trentino 0–3 (18-25; 17-25; 15-25)

Rana Verona: Spirito, Amin 10, Mozic 10, Dzavoronok 7, Mosca 4, Grozdanov, D’Amico (L), Jovovic 1, Truhtchev, Cortesia 2, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Itas Trentino: Sbertoli 8, Rychlicki 9, Lavia 10, Michieletto 15, Kozamernik 8, Podrascanin 8, Laurenzano (L), Acquarone, Nelli, Cavuto, Magalini, D’Heer, Berger, Pace (L). All. Soli

Arbitri: Piana (1°), Cesare (2°), Lot (3°)
Addetto Video Check: Spiazzi

Durata set: 29’; 24’; 26’; totale: 1h19’

Attacco: Rana Verona 38%; Itas Trentino 47%
Muri: Rana Verona 3; Itas Trentino 13
Ace: Rana Verona 1; Itas Trentino 9

Spettatori: 5000
MVP: Sbertoli

VOLLEY BRESCIA – 01.10.2023
Finale Trofeo Astori
Le Cannet_Roma – Trento_Cuneo

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DA UFFICIO STAMPA DI
“BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA”

 

Sarà un weekend nel segno del volley di altissimo livello quello che si vivrà al PalaGeorge tra il 29 settembre e il 1° ottobre. Nel palazzetto di via Falcone, infatti, sarà tempo della XIX edizione del “Torneo Mimmo Fusco – Coppa Regione Lombardia”, manifestazione che sarà disputata all’interno della rassegna, quest’anno al femminile, “Secondo Trofeo Ferramenta Astori”, organizzata da Volley Montichiari.

 

Il Trofeo Mimmo Fusco. Nato nel 1994 da un’idea del giornalista Rai Sport, Mario Mattioli, e successivamente dedicato alla memoria di un altro volto sportivo della Rai, Mimmo Fusco, prematuramente scomparso nel 2005, il quadrangolare benefico diventato ormai una tradizione nel mondo del volley farà scendere sul parquet di Montichiari le due formazioni femminili delle città Capitali italiane della cultura: venerdì 29 settembre, alle 20, Banca Valsabbina Millenium Brescia e Volley Bergamo si incontreranno (questa volta in via ufficiale, dopo l’allenamento congiunto del 13 settembre) in un match in diretta su Rai Sport HD. Alla squadra vincente andrà la prestigiosa Coppa Regione Lombardia, riconoscimento previsto nell’ambito del Torneo Mimmo Fusco.

L’obiettivo, oltre che sportivo, è anche e soprattutto solidale: anche per questa edizione, infatti, si rinnoverà lo spirito benefico della manifestazione con la consegna di ben 20 borse di studio a giovani studentesse di scuole medie inferiori, appartenenti a famiglie poco abbienti. In questa edizione, saranno devolute nelle zone colpite dall’alluvione di maggio 2023 in Romagna.

“Mi piace fin da subito sottolineare la grande collaborazione sottesa all’organizzazione di questa manifestazione – sono le parole di Emanuele Catania, general manager di Volley Millenium Brescia -. Le società si sono unite in un’impresa non semplice, fondendo insieme i due Tornei, per portare a Montichiari la grande pallavolo, che sarà in due occasioni in diretta Rai Sport HD. Un bel messaggio di ‘alleanza’ tra due società che lavorano nello stesso territorio per tutto il mondo del Volley”.

“Il Trofeo Mimmo Fusco sarà per noi una bella occasione per confrontarci con squadre di livello internazionale – spiega la capitana della Valsabbina, Alice Pamio -. Brescia e Bergamo sono le due Capitali Italiane della Cultura: la nostra partita sarà un bel segnale di unione tra sport e cultura. E, perché no, un invito a guardare la pallavolo ma anche a visitare queste due città”.

 

Il Trofeo Astori. Il weekend sarà vissuto poi nel segno del “Trofeo Astori”, organizzato da Volley Montichiari con il supporto di Ferramenta Astori. Dopo l’edizione di successo dello scorso anno tutta al maschile, quest’anno la manifestazione vedrà sfidarsi quattro formazioni femminile di caratura internazionale. Si inizierà sabato 30 settembre, alle 17, con il match tra Volero Le Cannet e Trentino Volley. Alle 20.30, Roma e Cuneo si contenderanno il “Trofeo Fusco Challenge”, sfida valida anche come semifinale del Trofeo Astori. Le finali sono in programma domenica: alle 15, si assegnerà la medaglia di bronzo; a seguire (alle ore 18 circa) è prevista invece la sfida per salire sul gradino più alto del podio.

“Ringrazio tutti gli organizzatori e Ferramenta Astori per aver deciso di riproporre anche quest’anno una manifestazione di così alto rilevo – sono le parole del sindaco di Montichiari, Marco Togni -. La pallavolo è importante a Montichiari. Tuttavia, con tutte le difficoltà che in questi anni si sono presentate, tra Covid e l’aumento dei costi, diventa sempre più difficile, per le piccole e le grandi realtà, continuare a lavorare. Queste iniziative portano onore e pregio alla città e ne siamo fieri”.

“Ringrazio a mia volta l’Amministrazione Comunale che ci appoggia in questa iniziativa – dichiara il presidente di Volley Montichiari, Michele Tonoli -. Dopo il successo della scorsa edizione, la famiglia Astori ha voluto portare avanti la tradizione. Ringrazio anche Volley Millenium Brescia, che ha contribuito ad assicurare la copertura Rai per l’evento insieme al giornalista Mario Mattioli, e tutte le Federazioni che ci hanno aiutato a far diventare grande questo torneo”.

Non sarà un fine settimana solo di sport giocato: sabato 30, alle 15, Marco Fantasia – voce della Rai per il volley femminile – insieme a Giulia Pisani e Noemi Signorile, presenterà nella sala stampa del PalaGeorge il suo libro “Golden Set”. “Il Trofeo Mimmo Fusco è una grande occasione di sport e di solidarietà perché, come è noto, alla manifestazione è collegata la consegna di alcune borse di studio – è il commento di Marco Fantasia -. Ringrazio gli organizzatori per l’occasione di presentare il mio lavoro, una raccolta di 13 testimonianze, 12 pallavolisti e una ginnasta, che hanno dovuto affrontare dei momenti di grande difficoltà che hanno messo loro a rischio la carriera. Questi atleti hanno saputo reagire: un bel messaggio rivolto a tutti, a chi fa sport e a chi no, sul tema della salute mentale e non solo che per gli sportivi è fin troppo sottovalutato”.

La tre giorni al PalaGeorge ha ricevuto il patronato di Regione Lombardia, “un riconoscimento che dà lustro all’iniziativa – ha affermato la consigliera regionale, Claudia Carzieri, in conferenza stampa -. Volley Montichiari e Volley Millenium Brescia non solo danno prestigio alla città, ma danno la garanzia di tenere aperti i nostri impianti, che sono meravigliosi e hanno bisogno di essere vissuti dalla gente. Regione Lombardia deve aiutarvi in tutti i modi. Voglio ringraziare la politica, nel nome dell’Amministrazione Comunale, e gli imprenditori, perché senza di loro la cittadinanza non potrebbe mai vivere questi club e queste manifestazioni”.

I biglietti del “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Regione Lombardia” saranno acquistabili direttamente dal botteghino del PalaGeorge al costo di 8 euro (la biglietteria sarà aperta due ore prima dell’inizio della gara). Quelli del “Trofeo Astori”, invece, sono già disponibili su diyticket.it e su eventivolleymontichiari.it.

VOLLEY BRESCIA – 29.09.2023
Finale Trofeo Mimmo Fusco
Brescia – Bergamo 1-3

 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA

 

Nella sfida tra le Città Capitali della Cultura, la Valsabbina riesce a strappare solo un set alle cugine bergamasche. 

Volley Bergamo 1991 3 – Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 (25-18; 23-25; 25-16; 25-17)

Volley Bergamo 1991: Bovo 9; Fitzmorris 0; Rozanski 0; Butigan 11; Scialanca n.e.; Cecchetto (L); Lorrayna Da Silva 17; Pasquino 0; Cicola 0; Nervini 7; Pistolesi 11; Davyskiba 10; Gennari 6. All. Solforati

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 6; Pinarello 0; Tagliani (L) n.e.; Scacchetti 1; Torcolacci 4; Pamio 14; Bulovic 2; Pericati (L); Brandi 1; Malik 15; Babatunde 11; Pinetti n.e.; Ratti 0. All. Beltrami.

MVP: Lorrayna Da Silvia (Volley Bergamo 1991)

 

Al PalaGeorge di Montichiari, questa sera, è andata in scena la XIX edizione del “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Lombardia”, organizzato in memoria del giornalista Mimmo Fusco – scomparso nel 2005 – dal collega Mario Mattioli, quest’anno in collaborazione con Volley Montichiari e con il supporto di Volley Millenium Brescia.

Per il “Derby della Cultura”, coach Alessandro Beltrami sceglie Scacchetti al palleggio incrociata a Malik; le bande sono capitan Pamio con Fiorio; al centro ci sono Torcolacci e Babatunde, con Pericati come libero. Coach Solforati risponde con Gennari in regia e Lorrayna opposta, con Bovo e Butigan centrali e Nervini e Davyskiba in posto 4; Cecchetto libero.

È capitan Pamio a inaugurare il match, anche se il primo punto dell’incontro è firmato Bergamo con Da Silvia. La Millenium appare confusa e intimorita ed è subito 3-0 per le bergamasche. Coach Beltrami non ci sta e chiama time out. È la strategia corretta: al rientro in campo, Malik conquista il primo punto bresciano. Il set però si indirizza subito sulla via bergamasca con un netto +6 in più occasioni. La Millenium non molla e con Babatunde in battuta recupera qualche punto, di cui uno su ace post time out. Complici alcuni errori di troppo lato Valsabbina, Bergamo decolla ancora sul 19-13. Coach Beltrami chiama tempo: al rientro è Malik a riprendere in mano la squadra con due attacchi vincenti da posto 2 e uno da posto 4. Arriva il primo cambio: per la battuta, coach Beltrami sceglie Brandi al posto di Torcolacci. Obiettivo raggiunto: il punto è bresciano. Ma Bergamo c’è e si sente: il vantaggio di +4 conduce le bergamasche al set point, che viene affidato alla numero 7 bergamasca, sicuramente tra le migliori per la formazione bergamasca. Giulia Gennari chiude i conti. Il set è di Bergamo 25-18.

L’avvio della seconda frazione di gioco sembra una fotocopia della prima: Bergamo, prima con un block a rete poi con la complicità del nastro in battuta, fa subito 3-0. Il match è ancora tutto in maglia rossa: la forza di Da Silvia e compagne è dirompente ed è subito + 4 (7-3). Con Babatunde in battuta, complice un’invasione in attacco di Bergamo, Brescia prova ad ingranare la marcia, ma Bergamo c’è e non molla. Il vantaggio è tra un batti e ribatti di +2. Capitan Pamio prova a dare la carica alle sue ragazze con un ace e il muro fuori delle bergamasche su Malik regala il pareggio (8-8). Capitan Pamio scatenata, nel frattempo, incassa altre due battute vincenti. Le ragazze di coach Solforati, però, non sono certo disposte a mollare e con il muro vincente su Torcolacci raggiungono il pareggio (11-11). Finalmente, arriva il decollo delle ragazze di coach Beltrami: il doppio monster block di Baba fa 11-15 per Brescia. Coach Solforati capisce che è il momento del time out: è una strategia vincente che fa raggiungere il 14-15. Coach Beltrami opta allora per la stessa mossa e al rientro sul taraflex Malik riporta la palla a Brescia. Ma la battuta fuori della Valsabbina e quella vincente della solita Da Silvia fanno 16-16. Da qui in avanti il match procede punto a punto. Il tentativo di sorpasso di Brescia (che va a + 2) è contrastato dal recupero di Bergamo (22-22). La set ball bresciana è annullata dall’errore di Malik a rete, ma l’israeliana si fa subito perdonare con un lungo linea che regala il set a Brescia (25-23).

Anche nel terzo set, la Valsabbina va subito sotto: i muri di Bergamo non lasciano scampo alle ragazze di Beltrami che sprofondano 9-1. Il time out di Beltrami riporta la palla alla Millenium che, però, la riconsegna subito a Bergamo. Coach Beltrami sconvolge le pedine: dopo il cambio Bulovic-Brandi, rinnova la diagonale (Pinarello e Ratti entrano su Scacchetti e Malik). Ma sulla totale confusione della Valsabbina, le atlete in maglia rossa viaggiano veloce e volano a 14-4. L’allenatore di Brescia chiude il cambio e rientrano in campo Malik e Scacchetti. La Millenium, nonostante continui ad essere troppo fallosa, si riprende qualche punto, complice anche l’ace di Bulovic che regala il decimo punto a Brescia (20-10). L’ennesimo muro di Bergamo, questa volta di Pistolesi, regala la set ball a Bergamo (24-13). Ma, tra un attacco vincente di Malik, un muro di Torcolacci e una battuta vincente di Pamio, Bergamo ritarda la vittoria sul 25-16.

Brescia acchiappa il primo punto del match ma l’inizio del set è equilibrato e procede punto a punto: l’ace di Malik (3-4) è subito annullato da Bergamo (4-4). Il triplo ace di Babatunde mette il piede delle bresciane sull’acceleratore (6-9). Ma il doppio muro di Bergamo fa capire che è solo un fuoco di paglia (8-10) e anche al rientro dal time out chiamato da Beltrami il trend è confermato (9-10). L’attacco di Da Silvia sulle mani del muro bresciano sigla il pareggio (11-11). Nessuna delle due formazioni è decisa a mollare e il match procede punto a punto. Le atlete in maglia rossa riescono ad agguantare il + 4 (19-15). Coach Beltrami opta allora per forze fresche: Malik cede il posto a Pinarello e Scacchetti a Ratti. Bergamo, comunque, continua la sua cavalcata, anche con un ace della solita Da Silvia. La forza di Bergamo è dirompente e presto si raggiunge il 23-16. Beltrami cambia ancora (torna Malik su Pinarello), ma il monster block su Pam regala il match point alle bergamasche (24-17). L’attacco della capitana bresciana è fuori: il match valido per il “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Lombardia” va a Volley Bergamo 1991.

Nella Valsabbina si distingue Polina Malik, autrice di 15 punti con il 40% in attacco. Maria Adelaide Babatunde si conferma letale al servizio, con 5 ace, seguita da Alice Pamio con 4. Le orobiche sono trascinate dall’opposta Lorrayna (17 punti e 52% in attacco) e da Pistolesi, entrata nel corso del secondo set e vera spina nel fianco delle Leonesse.

Le Leonesse sono attese domani a Talmassons per l’ultimo allenamento congiunto della stagione: domenica 8 a Perugia inizia il Campionato di Serie A2.

 

Le dichiarazioni

“Da un punto di vista personale, sta andando sempre meglio. Il gioco veloce di Chiara Scacchetti rispecchia quello che un centrale ha sempre voluto. Stiamo iniziando a trovare un’intensità di squadra che, a questo punto della stagione, è molto importante”. È il commento di Maria Adelaide Babatunde a fine partita. Poi sul match: “Il primo set siamo partite con il freno a mano. Affrontavamo un avversario che per ovvie ragioni è più grande di noi, però abbiamo saputo rispondere bene nel secondo set: nonostante abbiamo perso la partita, abbiamo dimostrato che il nostro gioco lo sappiamo fare bene. Abbiamo ancora un’altra amichevole domani a Talmassons per affinare i meccanismi, sono fiduciosa perché in allenamento stiamo spingendo e in questi match stiamo crescendo sempre di più come squadra: questo consentirà di fare bene”.

“Sono abbastanza soddisfatto – sono le parole del coach della Valsabbina, Alessandro Beltrami –, perché quando riusciamo a stare nel sistema siamo efficaci, anche contro una squadra di una categoria superiore a noi. Stasera, in alcuni frangenti, abbiamo perso completamente il sistema, cioè le nostre priorità e il nostro modo di interpretare alcune situazioni: per esempio, abbiamo preso troppi muri su azioni dove sappiamo che dobbiamo fare scelte differenti. Secondo me stiamo lavorando molto bene sull’attacco, sulle palle più rapide, anche se in alcuni momenti aspettiamo un po’ troppo. La ricezione è stata buona in base all’offesa che è arrivata. Uno dei mantra di quest’anno è soffrire e non subire, che significa fare fatica ma continuare ad andare avanti. Quando subiamo è perché perdiamo lucidità come stasera: non dobbiamo subire”.

VOLLEY BRESCIA – 26.04.2023
Brescia – S.G.Marignano
3-0

 

 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Le ragazze di coach Beltrami si impongono nettamente sulla Omag-Mt nella sfida da dentro-fuori della semifinale play-off e si giocheranno tutto nel re-match al Playhall di Riccione. MVP della sfida Alice Torcolacci che trascina le compagne con 13 punti di cui 5 muri.

 

Win or go home. La Valsabbina Millenium Brescia ha un solo risultato, vincere, per prolungare la serie della semifinale play-off. Dopo aver incassato la sconfitta in gara 1 contro l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, le Leonesse cercano di rimandare alla decisiva gara 3 il verdetto per l’accesso alla finale promozione in un PalaGeorge gremito per l’occasione. Nessun cambio di formazione per entrambi i tecnici rispetto alla gara disputata al Playhall di Riccione la scorsa domenica.

Le ragazze di coach Beltrami guadagnano subito un vantaggio di tre lunghezze trascinate in attacco da Torcolacci e Cvetnic. Le romagnole rientrano con l’attacco di Bolzonetti e l’ace di Perovic, ma Brescia allunga ancora con attenzione in difesa e la solita Torcolacci a muro (12-9). La Valsabbina tenta la fuga decisiva, Consoli è on fire e va a segno con tre fast, a cui si aggiunge anche l’attacco vincente di Obossa dalla seconda linea, e il punteggio sale 22-15. Rachkovska ferma il break giallonero, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione e la diagonale di Pamio offrono a Millenium l’opportunità di conquistare il primo set. Ci pensa Torcolacci con il primo tempo a chiudere il parziale.

Alla ripresa del gioco per Barbolini cambia la formazione: al centro dentro Salvatori per Babatunde. Scognamillo e compagne volano sulle ali dell’entusiasmo e si portano 5-2, protagoniste del break Obossa e Torcolacci. Le ospiti firmano il controsorpasso (7-8) con i suoi centrali: Parini realizza il pallonetto vincente, poi Salvatori piazza due muri. Brescia risponde con la stessa moneta: monster-block di Consoli a cui si aggiunge a seguire anche quello di Torcolacci che mette a terra anche la palletta vincente (13-11). Cvetnic e Obossa replicano al tentativo di rimonta di Perovic. Torcolacci alza il muro e permette a Millenium di aumentare il proprio vantaggio fino al +6 (21-15). L’Omag tenta di accorciare, ma è ancora la numero 8 a spegnere le speranze romagnole con l’ennesimo muro della sua gara e la veloce al centro (23-17). Pamio, dopo uno scambio spettacolare, schianta a terra la diagonale che vale la set-ball, poi ci pensa Obossa a realizzare il punto che dà il 2-0 alle Leonesse.

La Valsabbina prova a prendere il largo anche in avvio del terzo parziale con una super Scognamillo in difesa a cui fanno seguito gli attacchi vincenti di Cvetnic e Obossa. L’Omag Mt rientra, ma le giallonere piazzano un break di sei punti trascinate da una infuocata Pamio in attacco (13-7). Millenium vola 17-10 con il muro di Obossa, nel frattempo Barbolini manda in campo Covino per Perovic e proprio la neoentrata ferma la fuga. Obossa ruggisce e con due super attacchi fissa il punteggio sul 20-14. Consoli va ancora una volta a segno in fast, poi Parini piazza il muro e si sale 23-16. Cvetnic dalla seconda linea trascina le compagne al match point e la gara si chiude con un errore in attacco di Marignano.

Le Leonesse conquistano un successo chiave e rimandano il verdetto della semifinale play-off a gara 3 che si disputerà domenica 30 aprile al Playhall di Riccione.

L’MVP Pasta Fabbri di gara 2 è Alice Torcolacci. La centrale di Brescia mette in campo una prestazione monstre e chiude la gara con 13 punti, di cui 5 muri, e il 73% in attacco.

Match sponsor per gara 2 della semifinale play-off è Compagnia Lyria. Maggiori informazioni nel comunicato 

«Siamo state molto brave, abbiamo giocato una bella pallavolo – commenta la centrale Alice Torcolacci, MVP dell’incontro – Domenica scorsa non siamo riuscite ad esprimerci al meglio, ma in casa è venuto tutto più semplice. Abbiamo fatto un bel lavoro di difesa e di muro, siamo state una squadra. Vediamo l’obiettivo e vogliamo conquistarlo tutte insieme. Mi aspettavo una reazione del genere, infatti stasera abbiamo fatto un ottimo lavoro che porteremo con noi anche domenica”.

VOLLEY PADOVA – 12.04.2023
Padova-Taranto
3-1

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 DA UFFICIO STAMPA VOLLEY PADOVA 

Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-1

(25-13, 25-21, 22-25, 25-18)

 
Pallavolo Padova
: Gardini 21, Crosato 3, Canella 7, Zoppellari 1, Guzzo 14, Zenger (L), Desmet 13, Takahashi 7, Lelli (L), Cengia 4, Asparuhov 7. Non entrati: Volpato, Saitta. Coach: Jacopo Cuttini.


Gioiella Prisma Taranto: 
Ekstrand 9, Alletti 2, Larizza 3, Rizzo (L), Gargiulo 10, Andreopoulos 24, Cottarelli. Non entrato: Falaschi. Coach: Vincenzo Di Pinto.

Arbitri: Verrascina – Rossi
Durata: 21’, 26’, 28’, 25’. Tot. 1h40’.
Spettatori: 1.385.
Incasso: €2.641,02
MVP: Davide Gardini (Pallavolo Padova)
NOTE. Servizio: Padova errori 16, ace 6; Taranto errori 10, ace 2. Muro: Padova 14, Taranto 8. Ricezione: Padova 60% (32% prf), Taranto 50% (22% prf). Attacco: Padova 55%, Taranto 45%.

Prova convincente di Padova che batte in quattro set Taranto e si aggiudica il primo posto del girone preliminare dei PlayOff 5° posto. Da evidenziare i 14 muri bianconeri e il 55% in attacco complessivo, mentre il miglior giocatore dell’incontro è stato Gardini che ha trascinato i suoi con 21 punti (top scorer), 3 muri, 3 ace e 52% di efficacia.
Da sabato 16 aprile via al prossimo turno contro Verona, Modena, Perugia e Monza.

LA CRONACA. Coach Cuttini conferma il 6+1 dell’ultima uscita, con Gardini e Desmet in banda, Zoppellari in palleggio e Guzzo opposto. Al centro Crosato e Canella e Zenger libero. Avvio fulminante di Padova che sfrutta l’ottima vena di Desmet in battuta e scappa subito 5-1. Di Pinto ferma il gioco, ma i bianconeri trovano le giuste soluzioni per creare un margine ancora più consistente e, praticamente senza nessuna sofferenza, incassano agevolmente il primo set (25-13).

Il secondo set è più equilibrato. Taranto inizia con un piglio convinto e trova per prima il break. Con il passare dei minuti, però, sono nuovamente i padroni di casa a fare la voce grossa e a riprendere in mano le redini della sfida. I bianconeri lavorano bene a muro e in contrattacco, non lasciando scampo ai pugliesi che, alla distanza, sono costretti a cedere anche questo parziale (25-21).

L’equilibrio resiste anche nella terza frazione. I martelli patavini sono ben serviti da Zoppellari, ma anche Guzzo, Crosato, Canella e Cengia rispondono presente. Lo scatto di Taranto arriva nel finale di set, quando aumenta la pressione e i bianconeri faticano più di quanto fatto nei precedenti set. L’attacco decisivo è di Ekstrand, che sfrutta un mani fuori del muro padovano per portare i suoi al quarto set (22-25).

La quarta parte di gara è punto a punto solo in avvio, poi Padova prende il largo, aiutata anche dal supporto di Takahashi dalla panchina. Di Pinto chiama time out sul 21-14, ma ormai la squadra di Cuttini è lontana e chiude la gara, garantendosi i PlayOff 5° posto che cominceranno nel weekend compreso tra il 15 e il 16 aprile.

LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 SPORT. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa giovedì 13 aprile, alle ore 21 su Tv7 News (canale 19 del digitale terrestre, accedendo mosaico interattivo). Repliche nel corso della settimana sempre su Tv7 Sport con le stesse modalità. Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

DOMANI IL NUOVO CALENDARIO. Nella giornata di domani i bianconeri conosceranno giorno e orario del prossimo turno, mentre le avversarie si conoscono già: si tratta di Modena, Perugia, Monza e Verona. Due di queste squadre si affronteranno alla Kioene Arena nelle date comprese tra il 16, 19, 22, 25 e 30 aprile. Per tutte le informazioni e gli aggiornamenti, consultare la sezione dedicata http://pallavolopadova.com/biglietti/.

Davide Gardini (Pallavolo Padova): “Siamo contenti di aver passato il turno. Abbiamo affrontato una squadra che in SuperLega ci ha dato filo da torcere, anche se oggi erano un po’ in emergenza. Ora ci aspettano altre quattro partite con avversari di alto valore e la nostra speranza è di continuare ad offrire buone prestazioni davanti al nostro pubblico.”.

Francesco Munari
Ufficio Stampa Pallavolo Padova