VOLLEY MONTECCHIO – 09.02.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Busto Arsizio
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0-3 (21-25 23-25 26-28) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Mangani, Arciprete 10, Caruso 13, Carraro, Gueli, Botezat 17, Napodano (L), Bellia 12, Gabrielli 2, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Silva Conceicao 6, Furlan 9, Zanette 13, Pomili 16, Rebora 10, Monza 2, Bonvicini (L), Bosso 4, Bresciani. Non entrate: Cvetnic (L), Osana, Del Core, Tonello, Citterio. All. Amadio.

Una sconfitta onorevole quella subita dall’Ipag Ramonda al Palaferroli contro la vice-capolista Busto Arsizio (0-3): la squadra di casa ha infatti dato del filo da torcere alle avversarie in ognuno dei tre lunghissimi set, dovendosi arrendere solo dopo una battaglia condotta con coraggio encomiabile.

Lo spirito della squadra lo si intuisce già dalle prime battute. Montecchio approccia il match con grande concentrazione, dimostrandosi tempestivo a muro e sempre puntuale anche sui palloni più sporchi: in questo modo converte in suo favore tutti gli scambi lunghi, portandosi sul 6-3. Ma Busto Arsizio non resta certo inerme. Reagisce subito energicamente e nel segno di Conceicao e Furlan si ritrova a condurre 6-8.

Inizia così un avvincente duello tra le due compagini, che non si risparmiano in nessuna azione: le ospiti puntano soprattutto sull’incisività delle sue centrali Rebora e Furlan, mentre l’Ipag dà sfogo a tutto il suo repertorio, dalle fast di Caruso fino ai block out di Bellia. Sul 17-17 un doppio punto di Rebora scava però il margine decisivo: Montecchio prova a ricucirlo senza successo e Zanette chiude 21-25 un primo set combattuto.

Ma la battaglia prosegue nel secondo, ancora all’insegna dell’equilibrio. L’attacco di Arciprete e l’ace di Botezat valgono il primo doppio vantaggio Ipag (9-7), la Futura rientra all’istante sfruttando un errore casalingo e il muro di FurlanMontecchio capisce che deve fare ancora di più e non si fa pregare, raggiungendo un vantaggio di +4 grazie a pallonetto e muro di Bellia, ben coadiuvata dalle compagne.

Le ospiti hanno il merito di non demotivarsi e riacciuffano, dopo qualche azione, il 18-18, momento che inaugura un’estenuante lotta punto a punto. L’UVMM mette tutto quello che ha in ogni scambio, sia a livello di cuore che tecnicamente (da manuale il diagonale di Arciprete del 21-19), ma a spuntarla, grazie a Pomili, è la Futura Giovani: 23-25.

Nel terzo set Busto cerca di alzare subito il ritmo per incassare il match, Montecchio, con orgoglio, rimane aggrappato al risultato (7-10) e pareggia con due colpi di Bellia e il primo tempo di Botezat. Le ospiti rimettono il muso davanti (12-15), ma ancora una volta l’Ipag non molla e le riagguanta dopo l’ace della stessa Botezat. Riparte così una strenua contesa, in cui l’alternanza dei punti sembra scandita da un metronomo e ogni scambio è incerto.

Nessuna delle due squadre riesce a prevalere fino ai vantaggi, quando Zanette regala la vittoria alle sue siglando il 26-28: un Montecchio mai domo si deve così arrendere alla seconda della classe, patendo un risultato troppo severo per l’ottima prestazione esibita.

 

DA UFFICIO STAMPA DEL
“FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO”

La Futura va oltre le difficoltà e trionfa 3-0 contro la Ipag S.lle Ramonda Montecchio !!!

Una Futura ancora una volta più forte delle difficoltà, continua a correre veloce superando 3-0 Montecchio in una trasferta tutt’altro che scontata.

In terra veneta le cocche devono battagliare per strappare i tre punti e dimenticare il mal di trasferta che aveva contraddistinto le ultime gare lontano dal PalaBorsani.

La squadra di coach Amadio, già orfana di Cvetnic, deve presto fare i conti anche con l’uscita dal campo di Conceicao per una forte botta al ginocchio nel primo set che costringe le cocche a dover trovare in fretta nuovi equilibri aggrappandosi alla più che ritrovata Pomili ed alla giovanissima Bosso. È proprio la numero 1 biancorossa a caricarsi il peso dell’attacco della Futura, MVP dell’incontro con 15 punti, dando inoltre un apporto decisivo e preciso in seconda linea.

Nell’uscita in cui Monza fatica parecchio nella gestione del sestetto rivoluzionato e Zanette non è in serata di grazia, emergono la forza e qualità di un gruppo coeso e deciso a non lasciare punti per strada. Dalla parte opposta della rete non sono sufficienti per il team dell’ex Buonavita, i tanti punti delle centrali Botezat (15) e Caruso (12) per strappare qualcosa alla Futura in corsa.

Una gara giocata all’insegna di equilibri sottili con un alternarsi continuo di botta e risposta dal quale è possibile uscire solo grazie agli episodi di ogni singolo set. Nel primo le cocche ci riescono solamente sul 18-21 quando Rebora picchia forte al servizio e crea difficoltà alla ricezione di casa indirizzando il 21-25 finale. Nella seconda frazione Montecchio rompe gli equilibri trascinata da Bellia per l’allungo sul 16-12. Non è tutto scritto perché la Futura a testa bassa, trascinata dalla solita Rebora al servizio, confeziona ancora la rimonta. L’ace di Zanette regala la palla del doppio vantaggio bustocco e la chiude alla prima chance Pomili (23-25). Sulla stessa lunghezza d’onda anche il terzo e ultimo set in cui Busto sembra voler cambiare ritmo in avvio, ma le vicentine non mollano e si rimettono presto a battagliare rimettendo tutto in discussione. Sono necessari questa volta i vantaggi per decretare il vincitore finale dell’incontro. Montecchio ci mette del suo e getta al vento due palle set per chiudere la partita è molto più cinica la Futura che ribalta l’inerzia, se ne prende una sola e la capitalizza scrivendo il definitivo 26-28.

Non c’è tempo per riposare perché le biancorosse torneranno subito al lavoro in vista della lunga settimana che porta alla finale di Coppa Italia, ma che prevede nel mezzo anche la sfida casalinga contro Cremona.

LA GARA

Coach Buonavita opta per il 6+1 con Carraro al palleggio opposta a Mangani , Botezat – Caruso coppia centrale, Arciprete – Bellia in banda, Napodano libero.

Dalla parte opposta, coach Amadio orfano di Cvetnic schiera il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Furlan e Rebora al centro, Conceicao – Pomili in banda, Bonvicini libero.

PRIMO SET :  parte con il piede giusto la squadra di casa che trova il mini break con il muro su Rebora (4-1). Inseguono le cocche che accorciano subito le distanze e rimettono tutto in equilibrio con Conceicao (6-6). Inversione di rotta confezionata nel giro di poco con l’affondo di Furlan e il primo stop discrezionale di coach Buonavita (6-8). Alla ripresa rimette subito tutto a posto Montecchio e dà il via al secondo punto a punto dal quale ne esce avanti la squadra bustocca (8-10). Inseguono le vicentine che ancora una volta piazzano la rimonta con Caruso (12-12).  Affonda Pomili in pallonetto per il 13-15. Bellia risponde immediatamente (15-15). Picchia forte Rebora dai 9 metri e Furlan non perdona sulla palla vagante a rete per il +3 (18-21). Nel finale ci pensa Zanette a mettere a terra la palla che vale quattro set ball (20-24). Conceicao esce dal campo dolorante dopo una botta al ginocchio destro. Buona la seconda con ancora la numero 9 biancorossa (21-25).

SECONDO SET : doppietta di Pomili per il primo mini break biancorosso (3-5). Rimangono incollate le padrone di casa con il doppio affondo della ex Botezat (6-6). Tentativo di allungo per Montecchio con l’ace ancora della centrale numero 14 (9-7). Murone a uno di Furlan e ancora tutto in discussione (10-10). Bellia piazza il mani out e tiene le sue avanti due lunghezze (13-11). Ancora pallonetto e muro della numero 10 di casa per il + 4 (16-12). Insegue e risponde immediatamente la Futura, ma non basta perché Zanette sbatte sulle mani di Botezat (18-15). Tutto ancora da rifare perché Furlan ripristina il 18-18. Affonda in diagonale Arciprete per il doppio vantaggio (21-19). Murone di Zanette su Arciprete e ancora 21-21. Si decide tutto sul filo del rasoio, l’ace di Zanette vale il set ball (23-24). Buona la prima con la palla di Pomili che fissa il 23-25.

TERZO SET : affondo di Monza e muro di Rebora per il primo mini break biancorosso (3-5). Ace di Gabrielli su Bonvicini che tiene ancora in carreggiata le sue (5-6). Tocco di seconda intenzione di Monza per il (5-8). Trova la doppietta Bellia e riporta ad una sola lunghezza le compagne (9-10). Non sbaglia la free ball Botezat ed è 10-10. Trova il campo Zanette in diagonale ed è allungo delle cocche (10-13). Nuova rimonta sfiorata, ace di Bellia su Pomili (12-13). Lungolinea e ace di Botezat che concretizzano la nuova rimonta (15-15). Lungo botta e risposta senza esclusione di colpi, dal quale ne esce momentaneamente avanti la formazione di casa con Botezat (22-21). Tutto si decide nelle ultimissime battute, Caruso in fast regala la palla set a Montecchio (24-23). Annulla tutto Rebora, ma seconda chance per le padrone di casa (25-24). Non basta ne la seconda, ne la terza, perché Busto ribalta tutto e si prende il match ball con Pomili (26-27). Bomba di Zanette alla prima e unica opportunità (26-28).

MVP : Valentina Pomili con 15 punti

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Daris Amadio : “Stasera abbiamo portato a casa il risultato, ma sono tante le cose da migliorare, abbiamo sbagliato parecchie scelte tattiche. Sono contento del fatto che siamo state capaci di risolvere bene dal punto di vista tecnico. Questo in alcune situazioni ce lo possiamo permettere, ma già oggi abbiamo fatto fatica. Sono contento per il modo in cui abbiamo sviluppato la partita e il carattere dimostrato. Brave per essere rimaste sempre agganciate, dobbiamo migliorare tante cose però l’importante era andare avanti e portare a casa i punti pieni. Adesso testa subito al prossimo impegno.”

Teresa Bosso  : “E’ stata una partita molto complicata abbiamo lottato punto a punto in tutti i set, sono contenta di come siamo riuscite in fretta a trovare gli equilibri dopo alcuni cambi. Sono davvero felice di questa vittoria. Adesso subito testa alla prossima settimana che sarà molto impegnativa con due appuntamenti fondamentali e pensiamo volta per volta. Sono felice per il bel lavoro che stiamo facendo in palestra e si vede che siamo abituate a lottare.”

 

TABELLINO

Ipag S.lle Ramonda Montecchio – Futura Volley Giovani 0-3 (21-25; 23-25; 26-28).

Ipag S.lle Ramonda Montecchio : Carraro 2, Mangani , Botezat 15, Caruso 12, Bellia 13, Arciprete 10, Napodano (L), Gabrielli, Gueli, Pandolfi, Malvicini ne. Mazzon. All. Buonavita. Battuta : errate 8, 7 ace. Ricezione: 55% positiva, 36%  perfetta, 3 errori . Attacco:  33 % positività, 9 errori , murati 9 . Muri: 7

Futura Volley Giovani : Monza 2, Zanette 14, Furlan 10, Rebora 9, Pomili 15, Conceicao 4, Bonvicini (L),  Bosso 5, Bresciani ne. Tonello, Del Core, Osana (L2), Citterio. All. Amadio. Battuta :  errate 7 , 3 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 6 errori . Attacco:  39% positività, 8 errori , murati 7 . Muri: 10

Roberto Bojeri

Futura Volley Giovani

VOLLEY MONTECCHIO – 04.02.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Bartoccini Perugia
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (20-25 16-25 22-25) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Bellia 7, Botezat 12, Mangani 6, Arciprete 10, Caruso 7, Carraro 2, Napodano (L), Gueli 1, Gabrielli, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Ricci 1, Kosareva 10, Bartolini 6, Montano Lucumi 8, Traballi 13, Cogliandro 10, Sirressi (L), Messaggi 2. Non entrate: Viscioni, Pappalardo, Lillacci, Turini (L), Atamah, Braida. All. Giovi.

L’Ipag Ramonda lotta con orgoglio e tenacia, ma non basta: nella seconda giornata di pool promozione si deve piegare alla capolista Perugia, che vince 0-3 al Palaferroli, riuscendo a gestire il carattere delle ragazze di casa nei momenti cruciali della partita.

La squadra ospite parte subito arrembante: si porta sul 0-3 in un batter d’occhio e, dopo la pipe di Bellia, servita da un tocco geniale di Carraro, continua ad incamerare punti, sfruttando anche la puntualità del suo muro (5-11). Montecchio non resta però a guardare e tenta di far traballare le certezze della capolista forzando in battuta: ci riesce con Botezat che, con due ace consecutivi, attenua il divario.

Così il set prosegue con una distanza costante, tra le due compagini, di tre o quattro punti: l’Ipag battaglia con vigore per annullarla del tutto, ma quando Perugia pesca Traballi e Montano in attacco, per la difesa di casa c’è poco da fare. La frazione si chiude 20-25.

Nella seconda Traballi intende ancora trascinare le sue, si deve però scontrare con i grandi salvataggi di Napodano: da questo duello si origina una prima fase di set caratterizzata da equilibrio e lunghi scambi. Perugia riesce comunque ad orientare l’inerzia del match a suo favore con la solita Traballi e l’ex Kosareva (5-8), dando il là a una fuga che raggiunge proporzioni difficilmente colmabili (7-14).

Ma Montecchio non demorde. Dopo qualche azione, accorcia con Caruso e Bellia e approfitta delle sue consuete fiammate dai nove metri per rientrare in gara: questa volta è Arciprete a concretizzare il doppio ace della speranza (16-19). Perugia fiuta però il pericolo e si dimostra implacabile, realizzando consecutivamente i sei punti che valgono il set.

Nel terzo parziale a regnare è l’equilibrio: l’UVMM risponde colpo su colpo a tutte le iniziative delle ospiti, producendo azioni fluide e di non facile lettura. In questo modo, in un tamburellante alternarsi di scambi, il risultato arriva sul 16-16. Perugia scappa a 19 dopo il pallonetto di Kosareva, ma l’Ipag non vuole saperne di mollare la presa: un colpo profondo di Mangani, seguito da due grandi attacchi di Bellia, riportano la parità (20-20).

Le ospiti si confermano però ancora incontrastabili quando sentono il fiato sul collo e pongono la parola fine al match trovando diverse soluzioni, dall’ace di Messaggi al block-out definitivo di Montano (22-25). Montecchio esce così sconfitto, ma tra gli applausi scroscianti di un Palaferroli che omaggia lo spirito battagliero messo in campo dalla formazione casalinga.

VOLLEY MONTECCHIO – 22.11.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Cremona
3-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-2 (11-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 5, Arciprete 14, Botezat 20, Mangani 13, Bellia 16, Caruso 9, Napodano (L), Gueli, Malvicini, Gabrielli. Non entrate: Mazzon, Pandolfi. All. Buonavita. CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Rossini 21, Ferrarini 7, Turla’ 2, Piovesan 16, Munarini 10, Taborelli 14, Gamba (L), Felappi 2, Coveccia 1, Balconati, Zorzetto. Non entrate: Landucci. All. Zanelli.

Montagne russe al Palaferroli. In un match imprevedibile e dai set mai davvero equilibrati, Montecchio riesce ad avere la meglio al tie-break su un Cremona tenace: 3-2 (10-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) che vale secondo posto solitario e diritto di giocare i quarti di Coppa Italia in casa, contro Talmassons.

La squadra ospite fa subito capire perché è tra le prime della classe, giocando un primo set dominante, in cui annulla la maggioranza delle offensive casalinghe e ferisce con una serie di colpi in profondità.

Nel segno di una Piovesan esplosiva, la frazione si chiude velocemente 11-25.

La partenza shock risveglia Montecchio, che nel secondo set ritrova lo smalto dei giorni migliori e torna ad esprimere la pallavolo che l’ha resa capolista per buona parte del girone di andata. Carraro inizia a pescare con efficacia tutte le alternative offensive, Caruso vola esibendo fast continue e taglienti mentre Bellia libera tutta la sua potenza. In questo modo le ragazze di Buonavita stabiliscono un costante scarto di 4 o 5 punti, che le avversarie non possono ricomporre, complice anche la crescita del muro di casa. Ad Arciprete non resta dunque che realizzare il definitivo 25-20.

Cremona non ci sta e reagisce con veemenza: la terza frazione è inaugurata da un turno devastante di Taborelli al servizio, che mette in difficoltà la ricezione berica e fissa il punteggio sull’1-10. Questa volta l’UVMM non si fa prendere dalla sfiducia, si arma di pazienza e si avventura in una rimonta complicata. L’impresa sembra poter riuscire sul 13-15, poi però la formazione di coach Zanelli cresce di tono e ristabilisce distanze più pesanti: Montecchio deve cedere 19-25.

Ma il copione altalenante della gara ormai è chiaro e non tradisce le attese neanche nel quarto set, dove la pronta reazione della squadra di Buonavita non si fa attendere. Botezat è sontuosa, sia sotto rete che al servizio (3 ace), risultando decisiva per portarsi sul +10. Cremona si getta allora in un disperato recupero, che crea qualche difficoltà all’UVMM: prima che sopraggiungano guai, si ricompone e pareggia il match (25-22), prolungando la battaglia al tie-break.

L’ultimo set si rivela a senso unico: Carraro ed Arciprete annichiliscono la difesa avversaria in battuta, Mangani sfonda più volte il muro avversario e il parziale giunge sul 12-3.  L’Esperia tenta il colpo di coda, ma è troppo tardi: il 15-10 finale fa esplodere di gioia il Palaferroli.

La centrale Botezat, autrice di una prestazione maiuscola (20 punti), si dice soddisfatta al termine del tiratissimo match: «Stasera abbiamo ottenuto una bella vittoria. Nonostante ci siamo fatte sfuggire qualche momento importante, abbiamo portato a casa il risultato e questo è ciò che conta di più. Sono contenta anche della mia prestazione: ho solo tre giri in campo e cerco sempre di dare il tutto per tutto nei momenti in cui sono dentro».

VOLLEY VICENZA 20.09.2020
Sorelle Ramonda Ipag – Cuore di Mamma Cutrofiano_2-3

DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

Montecchio Maggiore, 20 settembre 2020

Comincia una nuova avventura oggi per le ragazze del S.lle Ramonda-Ipag anche se in una cornice anomala di un Pala Collodi senza pubblico.

Dopo una lunga preparazione iniziata a metà luglio, la squadra di Coach Simone affronta in casa il Cuore di Mamma Cutrofiano nella prima gara del girone Est.

Parte al servizio Cutrofiano e il primo punto va alla squadra ospite. E’ Battista a conquistare il pareggio (1-1) ma è la compagine leccese che si porta in vantaggio 2-6 e coach Simone chiama il primo time-out. Le castellane si portano 4-8 con un attacco da zona due di Mangani e poi Bartolini accorcia ancora le distanze 6-9. Cagnin sfonda il muro di Cutrofiano e porta la sua formazione a -1 (9-10). Le avversarie allungano nuovamente 9-15 e c’è il secondo time out di Montecchio. Battista trova un ace (15-17) e sul 19-20 mister Carratù interrompe il gioco. Il pareggio arriva sul 22-22 con un attacco di Battista, mentre Mangani trova il primo set point 24-22. Bartolini chiude il set 25-22.

Si porta subito in vantaggio Montecchio con un muro di Mangani (2-0) ed è sempre a muro che Bovo conquista il 3-1. Dopo un ace di Mangani (7-3), mister Carratù corre ai ripari chiamando time out. Un altro ace di Battista porta il S.lle Ramonda-Ipag a + 5 (9-4). Un ‘ottima ricezione di Imperiali permette a Scacchetti di dare una palla perfetta a Cagnin che mette palla a terra (11-5). Bartolini trova il muro su Quarchioni (17-11) e Cagnin ottiene il ventesimo punto mettendo a terra una palla alzata da Imperiali dai nove metri (20-16). Cutrofiano raggiunge il pareggio sul 22-22, ma è Montecchio che porta a casa il secondo set (28-26) grazie ad un attacco out di M’Bra.

E’ all’insegna della parità il terzo set (4-4) con le avversarie che si portano a + 2 con un ace di Panucci. Montecchio soffre e coach Simone corre ai ripari chiamando un time out (6-10). E’ Cagnin che riconquista il servizio (7-10), ma Cutrofiano sfrutta il momento positivo e si porta (7-12). Si rifà sotto il S.lle Ramonda-Ipag con una fast di Bovo (13-16), ma le avversarie non si fanno sorprendere e rimangono in vantaggio (15-20). Spingono sull’acceleratore le rosso nere (19-20) mettendo pressione alle ospiti sia in ricezione che in attacco. Il primo set point è per Cutrofiano 22-24, ma Cagnin annulla tutto. Finisce comunque 23-25 il terzo parziale in favore delle ospiti.

Nella quarta frazione di gara Montecchio parte in affanno (0-3) e si assicura il primo punto sempre con Cagnin. Passano in vantaggio le padrone di casa con Mangani (6-2) ma vengono poi raggiunte sul 7-7. E’ punto a punto (13-13) con il Cuore di Mamma che si porta a + 2 sul 13-15, ma sempre con grande equilibrio in campo. Mangani piazza un servizio che mette in difficoltà le avversarie e Bartolini ne approfitta siglando il 18-16. Scacchetti distribuisce bene il gioco ma il punteggio ritorna in parità 19-19. E’ di Cutrofiano il primo set point che chiude il set 23-25.

Battista mette a terra la prima palla per il S.lle Ramonda-Ipag (1-1), ma Cutrofiano si porta in vantaggio 3-5 e si va al cambio campo con le avversarie in vantaggio 5-8. Montecchio perde smalto ed è 5-11 per Cutrofiano per cui sembra tutto in discesa. Il match termina in favore del Cuore di Mamma che conquista questi primi due punti in palio.

Commentano così la gara il capitano Chiara Scacchetti ed Emma Cagnin

“L’esordio non è andato benissimo perché davanti due a zero dovevamo chiudere la gara. Nel primo set però abbiamo fatto un bellissimo recupero aiutandoci le une con le altre. Poi sono venute a galla delle disattenzioni e la frenesia di mettere la palla a terra ci ha spesso mandato in confusione. Sicuramente non ci perdiamo d’animo visto che è la prima partita e martedì torniamo in palestra per lavorare sodo con tanta energia e tanta grinta per tornare in campo domenica con la voglia di vincere”.

“Siamo partite molto bene i primi due set, il primo forse un po’ con il freno a mano tirato, ma siamo state brave a recuperare alla fine. Il secondo set abbiamo spinto molto e poi, forse, la convinzione che due set in tasca bastassero e un po’ la stanchezza, la nostra attenzione è calata e di conseguenza siamo state molto disattente su alcuni fondamentali e abbiamo mollato un po’. Mi dispiace molto per il quinto set perché forse potevamo dare un po’ di più, ma siamo pronte ad imparare dai nostri errori per la prossima volta e cercare di non ripeterli”.

Analizza invece così la gara coach Simone:

“La strada è lunga e lo sapevamo. Abbiamo comunque fatto una buona partenza anche se già nel primo set abbiamo vinto inseguendo, nel secondo eravamo in vantaggio, ci siamo fatte raggiungere e poi siamo uscite bene, mentre dal terzo set in poi, nonostante le statistiche indichino dei buoni numeri, abbiamo un po’ mollato e se l’avversario vince ovviamente vuol dire che qualcosa di sbagliato c’è. Abbiamo fatto degli errori in difesa e in copertura che hanno agevolato le avversarie. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato complicato sotto tanti punti di vista, ma la squadra credo abbia fatto vedere delle cose molto belle e su quelle meno belle dovremo semplicemente lavorare”.

S.LLE RAMONDA-IPAG MONTECCCHIO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: 2-3 (25-22 / 28-26 / 23-25 / 23-25 / 8-15)

S.LLE RAMONDA-IPAG MONTECCHIO: Bartolini 8, Scacchetti 1, Bovo 7, Battista 24, Mangani 15, Cagnin 22, Monaco 0, Canton ne, Covino ne, Imperiali (L), Brandi ne, Rosso 0.

Allenatore: Simone Alessio

Assistente: Antoniazzi Giacomo

CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Ferrara (L), Tarantino ne, Avenia 6, Panucci 28, Quarchioni 11, M’bra 11, Menghi 8, Rizzieri, Salviato 1, Morciano ne, Caneva 11, Gorgoni ne.

Allenatore: Carratu’ Antonio

Assistente: Giunta Simone

Arbitri: Licchelli A., Serafin D.

Note: Durata set: 27’, 31’, 27’, 29’, 14’; totale 2.08 ’. Montecchio: battute sbagliate 10, vincenti 6, muri 6. Cutrofiano: battute sbagliate 12, vincenti 8, muri 13. Ricezione: Montecchio 39%, Cutrofiano 35%. Attacco: Montecchio 36%, Cutrofiano 33%.